Una guida per i tecnici abilitati per le asseverazioni. Nuovi incarichi per i tecnici abilitati nell’ambito della Legge Salva Casa, ovvero Legge 24 luglio 2024 , n. 105, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica” pubblicata in Gazzetta Ufficiale 27.7.2024 n° 175. Per cui, nuove responsabilità per i tecnici che sono tenuti, alle attestazioni riguardanti le tolleranze costruttive, attestazioni di conformità e difformità parziali e totali, redazione di Cila per le strutture temporanee sanitarie, redazione di perizia di difformità. Vediamo per ogni tipologia di :
1.Tolleranze costruttive:
Tipologia intervento: tolleranze costruttive riguardanti unità immobiliari ubicate nelle zone sismiche
Riferimento normativo approvato: nuovo comma 3-bis (approvato con Legge 105 del 27.5.2024) dell’art. 34-bis, D.P.R. 380/2001
Tipologia di documento da produrre: attestazione del tecnico abilitato, inerenti il rispetto delle norme tecniche per le costruzioni in essere al momento della realizzazione dell’intervento
Procedura: trasmissione allo sportello unico Ufficio tecnico regionale come indicato agli articoli 94 e 94 bis del Dpr 380/2001, per acquisizione dell’autorizzazione, e per il controllo Regionali sulle difformità degli interventi di minore rilevanza o privi di rilevanza
2.Sanatorie difformità parziali e totali sugli immobili:
Tipologia intervento: sanatorie difformità parziali e totali sugli immobili
Riferimento normativo approvato: : nuovo articolo 36-bis (approvato con Legge 105 del 27.5.2024 ex art. 1 DL 69/2024)
Tipologia di documento da produrre: Permesso a costruire o SCIA in sanatoria se l’intervento solo se l’intervento risulti coerente con la normativa urbanistica vigente al momento della presentazione della domanda, e conforme ai requisiti della normativa edilizia vigente al momento della realizzazione della difformità parziale o totale. Alla richiesta suddetta deve essere allegata un’asseverazione del professionista abilitato che attesta la conformità urbanistica ed edilizia, nonché la prova dell’epoca dell’intervento edilizio, provata mediante o documentazione catastale o comunale (precedenti titoli edilizi) etc ovvero mediante dichiarazione di un tecnico abilitato all’esercizio della professione che attesta la data di realizzazione con propria dichiarazione redatta sotto la propria responsabilità ai sensi del Dpr 445 del 28.12.2000.
Procedura: il responsabile dell’abuso, o l’attuale proprietario dell’immobile, presenta allo sportello unico dell’Edilizia del comune in cui è situato l’immobile, con presentazione del Permesso a costruire o SCIA in sanatoria, corredata dall’asseverazione della doppia conformità
3.Strutture amovibili di pertinenza sanitaria:
Tipologia intervento: strutture mobili sanitarie, assistenziali o educative
Riferimento normativo approvato: nuovo articolo 6-bis (approvato con Legge 105 del 27.5.2024) al Dpr 380/2001
Tipologia di documento da produrre: Redazione di Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) con dichiarazione riguardante le esigenze inerenti la necessità di utilizzare dette strutture nonché una dichiarazione sulla data riguardante l’epoca di realizzazione della struttura
Procedura: Le strutture potranno essere utilizzate oltre i 180 giorni previsti dalla normativa (art. 6 Dpr 380/2001) qualora ne siano provate l’esigenza indifferibile delle strutture. La procedura prevede la presentazione della CILA, corredata dalla dichiarazione della necessità della struttura e della data di installazione della stessa, da parte di un tecnico abilitato con propria dichiarazione redatta sotto la propria responsabilità ai sensi del Dpr 445 del 28.12.2000.
4 Varianti in corso d’opera, e parziali difformità al titolo edilizio occorrenti in fase esecutiva al 30/01/1977
Tipologia intervento: parziali difformità al titolo edilizio occorrenti in fase esecutiva
Riferimento normativo approvato: nuovo art. 34-ter al D.P.R. 380/2001 (approvato con Legge 105 del 27.5.2024)
Tipologia di documento da produrre: dichiarazione ai sensi del Dpr 28.12.2000 n°445 in cui il tecnico abilitato attesta la data di realizzazione dell’immobile e delle parziali difformità, inoltre se l’immobile è sottoposto a vincolo paesaggistico, il tecnico abilitato, deve determinare l’importo della sanzione prevista, mediante perizia di stima dell’immobile, calcolando detta sanzione corrispondente al maggiore importo tra il danno arrecato e il profitto conseguito mediante la trasgressione
Procedura: oltre al pagamento di detta sanzione ai fini del danno ambientale, va depositata la dichiarazione inerente la data di realizzazione dell difformità
Ricordiamo ai tecnici abilitati, che le dichiarazioni mendaci o non veritiere, possono essere perseguite ai sensi del codice penale per la violazione degli articoli 359 e 485 del Codice Penale ed amministrativamente dagli articoli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000”.
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