All’atto della scelta di una lavatrice e d’obbligo farsi qualche domanda: ma quali devono essere le sue dimensioni, quali le sue capacità di carico del bucato è sufficiente al fabbisogno del proprio nucleo familiare.
Sul mercato ci sono tipologie varie con modelli di lavatrice: con cestello maxi che hanno un carico di bucato che possono raggiungere dai 10- 13 kg senza che aumentino di molto le loro dimensioni esterne standard. Queste sono lavatrici progettate per famiglie numerose o anche per poter lavare capi voluminosi come piumoni tendaggi e fodere da divano. Queste lavatrici hanno dimensioni maggiori rispetto alle standard ma solo di qualche centimetro in più in larghezza, profondità e altezza e nonostante i cestelli maxi, sono estremamente utilizzabili e funzionali. Il loro vantaggio come detto è nel carico maggiore di bucato, producendo un risparmio, vista la riduzione del numero di cicli settimanali e quindi di consumi di energia elettrica e acqua. Queste lavabiancheria con maxi cestello, sono tutte a carica frontale ed hanno un oblò dal diametro aumentato, con la possibilità di aprire lo sportello a 180°, al fine di facilitare il carico e l’estrazione dei capi più ingombranti. Altre invece, sono dotate di due cestelli, con capienze differenti o di carico diversi, avendo un risparmio di tempo ed energia più considerevole ovviamente, l’altezza supera però di molto gli 85 cm standard.
Mentre, chi sceglie dimensioni di lavatrici meno profonde e quindi più piccole in genere lo fa non solo per esigenze di bucato ma perché ha poco spazio. Per questo esistono le lavatrici compatte che hanno una larghezza, profondità ed altezza ridotte, con capacità di carico di soli 3-4 kg. Inoltre molte sono le lavatrici che hanno una sola dimensione fuori standard mantenendo invariata l’altezza di 85 cm, per le quali l’evoluzione tecnologica, ha permesso di dotarle di cestelli anche da 6-7 kg. La più diffusa tra la gamma di mini lavabiancheria e a carica frontale e detta “slim” con una profondità che può oscillare tra i 34 cm e i 45 cm. Per le lavatrici, con il carico dall’alto è invece la larghezza a variare, infatti abbiamo 40cm a fronte dei 60 cm di quelle a oblò. Anche se si sceglie una lavatrice di dimensioni più piccole, non si rinuncia a prestazioni elevate, a consumi da classe energetica A+ o superiore, alla varietà di programmi o alle nuove possibilità di controllo da remoto offerte dalla connettività wi-fi.
Leggi anche:
ARREDARE LA CASA: qual è la scelta giusta per rinfrescare l’ambiente?
ARREDARE LA CASA: gli infissi in cloruro di polivinile
ARREDARE LA CASA: gli infissi in alluminio sono molto duttili e funzionali
ARREDARE LA CASA: l’importanza del divano nel soggiorno.
ARREDARE LA CASA: il parquet diventa un complemento di arredo
ARREDARE LA CASA: la doccia ad angolo compresa tra due muri
ARREDARE LA CASA: la doccia compresa tra tre muri
ARREDARE LA CASA: il forno multifunzione nella cucina moderna
ARREDARE LA CASA: le agevolazione per le stufe a palletts
ARREDARE LA CASA: la laccatura dei mobili di casa nostra meglio lucida o opaca?
RISTRUTTURARE LA CASA: il pavimento green