Nell’edilizia, la luce naturale è fondamentale per la vita e la sua carenza porta a scompensi biologici. Infatti, la parte dello spettro luminoso visibile, interagisce sui processi biologici degli organismi viventi con interazione sulle ghiandole endocrine e i sistemi enzimatici.
Al fine di esaminare gli aspetti tecnici anche in edilizia, al fine di arrecare il maggior benessere ed il minor consumo, l’illuminazione deve sfruttare al massimo la luce naturale e non creare sprechi di energia. L’illuminazione degli ambienti, attraverso la luce naturale ed integrata da quella artificiale, deve essere progettata ponendo l’attenzione ad i seguenti aspetti:
1. Aspetto del del fattore biologico.
2. Aspetto del corretto utilizzo delle fonti luminose per il comfort visivo e psicologico.
3. L’assenza di variazioni riguardante l’intensità delle luci al fine di rendere immediato l’adattamento visivo.
4. Verificare che non ci siano fenomeni di abbagliamento.
5. Essere attenti al minore consumo energetico.
6. Verificare che ci sia un rapporto tra la luce e i colori.
7. E’ importante utilizzare la luce artificiale di tipo fluorescente, preferendo le lampade a pieno spettro.
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