Revisione totale dei Bonus dell’Edilizia. E’ quanto sarebbe allo studio del Governo, che per il 2025 vorrebbe rivedere la normativa che permette la detrazione a fronte di lavori di ristrutturazione degli immobili. Ricordiamo a tal proposito che per il 2024, le detrazioni sono per lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria, restauro o risanamento conservativo, e riguardano il 50% dell’importo delle lavorazioni, fino a un massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. A partire dall’1.1.2025, invece, fino al 31.12.2027 la detrazione sarà rimodulata al 36% dell’importo delle lavorazioni, fino a un massimo di 48.000 euro per ogni unità immobiliare. Dall’ dall’1.1.2025 al 31.12.2028 invece la detrazione sarà rimodulata al 30% dell’importo delle lavorazioni, fino a un massimo di 48.000 euro per ogni unità immobiliare. Il Governo visto le esigenze di efficientamento energetico imposto dall’Unione Europea rivedrà a breve la conformazione di detti Bonus dell’Edilizia per cui tutti gli interventi assimilabili all’efficientamento ed alla ristrutturazione potrebbe continuare ad avere una detrazione del 50%, per cui sarebbero archiviati i Bonus dell’Edilizia a pioggia per essere sostituiti da detrazioni ad obiettivo, ovvero con raggiungimenti di risultati sotto il profilo di efficientamento energetico e seguendo le esigenze di quanto ci richiede l’Unione Europea.
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