Nella redazione degli attestati di prestazione energetica (APE) , è fondamentale il sopralluogo del tecnico certificatore, oltre che l’acquisizione di una serie di docuenti inerenti l’immobile da certificare.
I documenti da acquisire sono i seguenti:
1. I dati del proprietario dell’immobile, e del committente;
2. Una Visura catastale dell’edificio da certificare;
3. La planimetria dell’immobile da certificare, con le relative misure verificabili;
4. La certificazione dell’impianto riscaldamento di tipo autonomo o di tipo centralizzato;
Invece per quanto riguarda il sopralluogo, il tecnico rileva gli elementi costruttivi dell’immobile ed in particolare:
• Rileva i dati di larghezza ed altezza d delle porte interne ed esterne,
• Rileva i dati termici delle porte interne ed esterne;
• Rileva i dati di larghezza ed altezza degli infissi esterni suddividendoli in superficie vetrata e superficie del telaio e dei serramenti,
• Rileva i dati termici degli infissi esterni suddividendoli in superficie vetrata e superficie del telaio e dei serramenti,
• Rileva o verifica i i dati geometrici della planimetria dell’immobile o provvede alla redazione della stessa qualora non disponibile;
• Verifica e rileva le pareti perimetrali esterne, nonchè gli eventuali ai vani confinanti adiacenti, sia in posizione superiore che inferiore;
• Rileva lo spessore del solaio;
• Rileva lo spessore della pavimentazione dell’edificio
• Rileva lo spessore delle pareti interne ed esterne;
• Rileva gli impianti di riscaldamento e di raffrescamento, valutandone i dati relativi
Una volta effettuato il sopralluogo, acquisita la documentazione, andando ad inserire i dati negli attuali software, si avranno tutti gli indici di prestazione energetica dell’immobile sul riscaldamento, sulla produzione di acqua calda sanitaria.
La sommatooria di tali valori da l’indice di prestazione energetica totale, la classe energetica e il fabbisogno di energia primaria necessaria per il raffreddamento.
Spetta altresì al Tecnico valutare e proporre interventi energetici migliorativi, andando a definire puntualmente gli interventi sugli impianti ovvero sull’involucro al fine di migliorare la prestazione energetica oggetto di attestazione.
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