COSTI MATERIALI PER L’EDILIZIA: come compensare i costi mediante una perizia di variante in 5 punti?

Dall’Anac 5 punti fondamentali per redigere la perizia di variante per compensare i maggiori costi dei materiali per l’edilizia
COSTI MATERIALI PER L’EDILIZIA
COSTI MATERIALI PER L’EDILIZIA
COSTI MATERIALI PER L’EDILIZIA

Sono di enorme attualità, in questi giorni, gli aumenti delle materie prime e il conseguente aumento dell’inflazione nel nostro paese. Così come quelli dei costi materiali per l’edilizia, che stanno minando il mercato dell’edilizia, settore trainante della nostra economia. Da un quesito, posto da parte di una Stazione Appaltante, all’Anac, la stessa ha indicati alcuni punti indifferibili, almeno 5, che sono alla base delle perizie di variante, che possono essere redatte, sugli appalti in corso, per compensare i maggiori costi delle Imprese Appaltatrici, ai sensi del comma 1 a) dell’articolo 106 del Decreto Legislativo 18.4.2016n° 50 dedicato alla modifica dei contratti. Il parere dell’Anac, annoverato al n°67/2023, in particolare, ha evidenziato, l’ipotesi della redazione delle perizie di variante, per far fronte al ristoro degli Appaltatori, e delle Imprese Appaltatrici, e di riconoscere il concetto per i contratti, del principio delle “circostanze impreviste ed imprevedibili”, imputabili agli anomali aumenti dei costi materiali per l’edilizia, ma soprattutto che al fine, della redazione della perizia di variante, vi siano le seguenti caratteristiche estrinseche nell’appalto:
• La perizia di variante deve provvedere a far risparmiare per la realizzazione dell’opera;
• La perizia di variante non deve alterare la natura del contratto;
• La perizia di variante deve essere nel rispetto della funzionalità dell’opera;
• La perizia di variante deve essere redatta senza altri indennizzi statali per le compensazioni;
• La possibilità di redigere la perizia di variante deve essere riportata nel bando di gara o nel disciplinare, mediante delle clausole chiare, precise ed inequivocabili
La normativa riguardante la revisione e il relativo adeguamento prezzi, è costituita dal Decreto Legge 50/2022 e dal Decreto Legge 4/2022, mentre i pareri dell’Anac sull’argomento, sono riportati nei pareri numero 26/2022, n. 49/2022, n. 51/2022, nonché nella delibera n. 63/2022- AG1/2022, e le delibere n. 265/2022-AG 5/2022.
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