E’ stata pubblicato una guida per la detrazione fiscale dell’ Irpef in misura del 50%, che riguarda il possibile acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici che devono avere però la classe non inferiore alla A+ (A per i forni), e che siano vincolati necessariamente ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione edilizia.
Vi indichiamo di seguito, in modo preciso, i lavori che permettono la detrazione anche per i mobili e oggetto di ristrutturazione sono i seguentI:
1. manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti.
2. ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza
3. restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile
4. manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Diversamente non sono oggetto di detrazione i seguenti lavori:
• lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti come tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni.
Il bonus per i mobili riguarda, oltre le spese sostenute per i lavori di ristrutturazione e le relative detrazioni , anche una detrazione del 50% da calcolarsi su un importo massimo di 10.000 euro, per le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Per la detrazione basta indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi sia esso modello 730 o modello dei Redditi persone fisiche.
Leggi anche: EDILIZIA: modificata la procedura del Sisma Bonus. oppure EDILIZIA: approvata la detrazione d’imposta pari al 90% per le facciate. o anche TI DIAMO UNA MANO PER….usufruire delle detrazioni fiscale per gli infissi.