Uno dei temi più controversi di questi giorni, era dare una risposta sostanziale alle imprese che hanno subito la sospensione dei lavori a causa del Covid 19. Ebbene a questo hanno dato una risposta certa i nostri governanti che hanno di fatto sostiuto il comma 2 dell’articolo 103 del decreto legge 18/2020 “Cura Italia”, in fase di approvazione, con un emendamento e dando di fatto una sostanziale certezza per i pagamenti alle imprese in corso d’opera.
Infatti, il comma 2 dell’articolo 103 del maxiemendamento “Cura Italia”approvato in data 9.4.20, prevede ed impone ai committenti di lavori privati di edilizia, di pagare i lavori eseguiti dall’impresa fino alla data di sospensione dei lavori a causa del Covid 19. Inoltre nello stesso comma, è stata introdotta una proroga riguardante i contratti in essere nel periodo dal 31 gennaio 2020 al 31 luglio 2020, di un periodo pari alla sospensione lavori stessa.
Leggi anche: I PROFESSIONISTI DELLE RISTRUTTURAZIONI: come ottenere i 600 euro per il Covid 19? oppure LA SICUREZZA DEL CANTIERE: alcuni dei contenuti del piano di sicurezza e di coordinamento. o anche TITOLI EDILIZI: 25 attività di manutenzione ordinaria non soggetta a permesso.
Leggi o scarica il Maxiemendamento del Curaitalia pdf