Come riportato nella Delibera dell’Autorità Anticorruzione, n°464 del 2022 che entrerà in vigore a partire dalll’8.11.2022 e pubblicata su G. U. del 24 ottobre 2022, la verifica dei requisiti degli operatori economici che partecipano alle gare di appalto, saranno fatte via web mediante, il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico. Parliamo dei requisiti richiesti nei bandi e disciplinari di gara, al fine di qualificarne la capacità. Essi sono costituiti dai seguenti step di verifica:
- La verifica dell’assenza dei motivi di esclusione;
- La verifica del possesso dei requisiti;
- La verifica del delle dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione;
- La verifica del possesso dei requisiti, di selezione dell’assenza dei motivi di esclusione dei concorrenti ausiliari;
- La verifica, in fase di esecuzione, del contratto della permanenza dei requisiti.
Tale attività diventa facoltativa per le gare di appalto di importo inferiore a 40.000 euro, e se utilizzata dovrà essere fatta acquisendo il CIG ordinario.
La documentazione, oggetto di verifica, è caricata dall’operatore economico, dopo aver effettuato la registrazione al servizio FVOE. Il sistema rilascia direttamente un “PASSOE” quale strumento per la verifica dei requisiti richiesti dalla Stazione Appaltante, fermo restando le dichiarazioni ed autocertificazioni richieste. Detto “PASSOE”, va inserito nella documentazione di gara, e evidenzia l’dentificazione diretta del concorrente. Lo stesso se non inserito nella documentazione amministrativa di gara, diventa attivazione del soccorso istruttorio. Anche nei raggruppamenti di gara va prodotto un “PASSOE” per ogni operatore economico che ne fa parte. Il Fascicolo Virtuale dell’Operatore, permette, alla Stazione Appaltante, di verificare, sia le informazioni di carattere generale, inerente l’operatore economico, sia i requisiti tecnico-organizzativo ed economico-finanziario del concorrente.
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