Il Commissario Straordinario del governo per la ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni Abbruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici a far data dal 24.8.19 ha emesso l’ordinanza n° 54 del 24 aprile 2018 per la ripartizione delle somme destinate al finanziamento dei progetti di investimento e formazione per gli interventi sismici.
In particolare nella suddetta ordinanza sono previste agevolazioni a carico di imprese ed aziende per interventi previsti nelle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) vigenti, e finalizzati a garantire la sicurezza dei lavoratori, relativi ad immobili destinati ad attività di impresa e o alla produttività.
Ma quali sono gli interventi ammessi al finanziamento?.
Gli interventi sono i seguenti:
• Interventi per il rafforzamento locale con la redazione di un progetto redatto secondo le NTC ;
• Interventi per il miglioramento sismico con la redazione di un progetto redatto secondo le NTC;
• Interventi per il messa in sicurezza dei componenti non strutturali e degli impianti (ovvero per componenti tipo tamponature, partizioni interne, scaffalature e non facente parte della struttura portante).
Invece per tutti gli interventi su immobili a destinazione produttiva non danneggiati in seguito agli eventi sismici verificatisi a far data del 24 agosto 2016, il relativo contributo è stimato mediante il Prezzario Unico interregionale Cratere Centro Italia 2016 con un finanziamento massimo di 100 €/mq.
E’ importante sottolineare che sono riconosciute nel contributo tutte le spese tecniche relative:
• Alla progettazione;
• Alla direzione lavori;
• Alle indagini preliminari;
• Al collaudo.
Ma quali sono i requisiti per poter ricevere detti finanziamenti?
Le Imprese e le Aziende per poter godere dei finanziamenti devono avere le seguenti caratteristiche:
1. Essere operanti alla data 24 agosto 2016, del 26 ottobre 2016, del 30 ottobre 2016 o del 18 febbraio 2017 nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici;
2. Possedere se impresa iscritta nel Registro delle imprese, almeno una o più unità produttive in uno dei Comuni interessati dagli eventi sismici;
3. Se trattasi di impresa non iscritta nel Registro delle imprese, deve comunque documentare attraverso il certificato di attribuzione della Partita IVA di essere effettivamente operante in uno dei Comuni interessati dagli eventi sismici;
4. Di essere un’Impresa non in liquidazione volontaria e ne tantomeno essere incorsa nell’applicazione di sanzioni interdittive ne in altre cause di decadenza, di sospensione o altro.
Quali sono i requisiti che devono possedere le imprese sugli immobili?
• diritto di proprietà ovvero diritto di usufrutto sull’immobile oggetto dell’intervento;
• se affittuari dell’immobile oggetto dell’intervento, in tal caso il contratto di fitto deve essere registrato in data antecedente agli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi;
• Se titolari di un contratto di locazione finanziaria in tal caso il contratto di fitto deve essere registrato in data antecedente agli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi;
DIREZIONE LAVORI: novità per i gli stati di avanzamento dei lavori
Con l’approvazione della legge 23 dicembre 2021, n. 238 riguardante le “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea