Le murature possono suddividersi in tre categorie:
- Murature portanti: hanno capacità statica e strutturali;
- Murature divisorie: sono utilizzati per suddividere i vani dell’abitazione;
- Murature di tamponamento: sono utilizzati per chiudere gli spazi tra le travi e i pilastri .
Altra classificazione delle muratura è quella effettuata in base ai materiali con cui sono essa è costruita:
- Pietra;
- Laterizio;
- Blocchi in laterizio.
Tali murature sono denominate in elevazione. In base alla tecnica di costruzione si categorizzano in:
- murature a secco: vengono realizzate senza l’ausilio di leganti;
- murature con malte;
- murature di getto: vengono realizzate con materiali vari.
In base alla forma le murature sono dette:
- monostrato
- multistrato, o muri doppi.
Le murature di questo tipo vengono posate senza alcuna preoccupazione per il fattore estetico. Esse non possono essere meno di 50 cm perché non resisterebbero ai carichi. L’esecuzione del muro a regola d’arte prevede che:
- La posizione del concio sia piana, poiché in posizione retta comporterebbe diminuzione di resistenza ai carichi.
- Gli spazi vuoti tra concio e concio siano limitati, il che risulta difficile per l’irregolarità dei pezzi di pietra.
Nella muratura, i materiali di costruzione vengono uniti da legante-malta che rende la struttura monolitica. Un muro deve garantire alla struttura:
- Funzione portante;
- Protezione dagli agenti atmosferici (i materiali che formano il muro devono essere resistenti all’acqua meteorica);
- Isolamento termico (creare all’interno dell’abitazione condizioni di vivibilità);
- Isolamento acustico (essere insonorizzato rispetto agli agenti acustici esterni ed interni);
- Sicurezza dal fuoco;
- Sicurezza in caso di eventi sismici.
Si posssono avere:
- Murature con conci di pietra squadrata
- Murature di pietrame faccia a vista: a corsi regolari, ad opum incertum, a corsi interrotti, a ciclopica
- Murature con blocchi di tufo
- Murature ordinarie di pietrame
- Murature ordinarie di mattoni (laterizi o cls).