Leggi tutte le novità introdotte al Decreto Salva Casa. In questi giorni, è in approvazione, il testo di legge detto Salva Casa, riportante una serie di modifiche al tema dell’edilizia privata e che in sostanza modificano lo stesso Decreto Legge 69/2024 promulgato a maggio 2024. Vediamo le novità più importanti in tema di edilizia e di sanabilità degli immobili abusivi
Per i sottotetti, possono essere recuperati, anche se gli interventi non permettono il rispetto delle distanze minime previste per i fabbricati, è importante che, restino invariate le distanze da fabbricati in essere al momento della costruzione dell’immobile. Rimane il vincolo del rispetto dell’altezza massima del fabbricato assentito con il titolo edilizio e che non vi siano aumenti di superfici rispetto alla superficie originaria. Per quanto riguarda invece la sanabilità degli immobili, per variazioni avvenute in fase esecutiva rispetto al titolo edilizio originario, le stesse variazioni, devono riguardare le dimensioni del titolo edilizio originario, e devono essere conformi alla normativa esistente all’epoca della realizzazione dell’intervento, ed alla normativa urbanistica, alla presentazione della pratica di sanatoria al Comune di competenza. Tali variazioni, sono sanabili mediante la redazione di una Scia in sanatoria, con pagamento di una sostanziale sanzione. Lo stesso, vale anche per le variazioni effettuate su titoli edilizi antecedenti al 1977, per le quali dovrà essere provata l’epoca dell’abuso, mediante la dichiarazione di un tecnico abilitato, ovvero dimostrata attraverso la prova documentale, come possono essere i documenti catastali, le fotografie o altri atti. Nell’ambito dell’edilizia libera invece, possono essere modificati i porticati e le Vepa, queste ultime sono vetrate mobili che non permettono la creazione di superfici o volumi chiusi, in ogni caso, la norma sottolinea che tali strutture non devono determinare nuove superfici o volumi. Cambia tutto anche per i vincoli di abitabilità, infatti la superficie minima per i monolocali, per essere abitabili, è di 20 metriquadrati, per singola persona e di 28 metriquadrati per due persone, mentre le altezze minime, per ottenere l’abitabilità diventa 2,40 metri. Per i cambi di destinazione d’uso, è stata introdotta l’opportunità di farli eseguendo anche delle opere, mentre in fase originaria si parlava di cambio di destinazione solo senza opere, ebbene, ora se senza opere gli stessi sono immediati, mentre se vanno realizzate delle opere, per le stesse va presentata una Scia. Per i cambi di destinazione d’uso, sono possibili anche per immobili posti al piano terreno di immobili, se previsti dalle vigenti normative. Gli immobili abusivi posso essere acquisiti al patrimonio del Comune, ovvero possono essere anche alienati da quest’ultimo, o anche demoliti, entro il termine massimo di 240 giorni. Per le tolleranze costruttive invece, si raggiungono il 6% per le superfici massime di 60 metriquadrati, Per saperne di più del Salva Casa scarica il nuovo disegno di Legge
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