E’ ancora il Superbonus 110% a tenere testa anche per la stesura della Legge di bilancio che sta dividendo il Governo dal Parlamento. Ricordiamo che è indirizzo politico, il voler rinnovare tutti i Bonus dell’Edilizia almeno fino al 31 dicembre 2023, ma non è dello stesso avviso il Governo, che valuta i costi di detti benefici troppoesosi per il bilancio del nostro paese. Ad oggi la bozza della Legge di Bilancio in approvazione prevede una proroga del Superbonus 110%, per condomini, o edifici composti da 2 o quattro unità immobilari, al 31 dicembre 2023, data alla quale è possibile portare in detrazione il 110% di quanto speso. Per gli anni successivi, lo stesso vedrebbe una diminuzione della detrazione fiscale del del 70% per le spese sostenute al 31 dicembre 2024 e del 65% per le spese sostenute al 31 dicembre 2025.
Diversamente per le singole abitazioni, dopo le scadenze ad oggi valide del 30 giugno 2022, la Legge di Bilancio prevederebbe una proroga al 31 dicembre 2022, per quegli immobili la cui CILA sia stata protocollata al 30 settembre 2021, la proroga valida diventerebbe il 31 dicembre 2022. Per gli interventi non ancora iniziati, la proroga al 31 dicembre 2022, sarebbe valida solo per quei proprietari il cui ISEE (dell’indicatore della situazione economica equivalente) non sia superiore ai 25.000 Euro. Invece per gli IACP se al 30 giugno 2023, hanno eseguito il 60% delle lavorazione previste progettualmente, la scadenza diventa del 31 dicembre 2023.
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