Con il Decreto Semplificazioni, approvato e diventato Legge 11.9.2020 n° 120, sono state apportate una serie di modifiche al Decreto Legislativo 50/2016, per quanto riguarda gli affidamenti dei contratti di lavori, servizi, e forniture. In particolare, i commi 2 e 3 dell’articolo 1, evidenziano la facoltà per le stazioni appaltanti committenti, di poter procedere ad affidamenti diretti, seppur con limiti di importo.
In particolare, si evidenzia che è possibile utilizzare tale facoltà, per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, ovvero per servizi di progettazione e ingegneria per un importo inferiore a 75.000 euro.
Diversamente, è utilizzabile la procedura negoziata, previo la consultazione di almeno cinque imprese o professionisti, per i lavori che vanno dai 150.000 euro ai 350.000 ovvero per servizi di progettazione, e ingegneria per un importo superiore a 75.000 euro.
Per i lavori che vanno dai 350.000 euro a 1.000.000 euro, si può procedere con la procedura negoziata, con la consultazione di almeno dieci imprese.
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